Costruita nel XIII sec. nella parte nord del paese, è un raro esempio abruzzese di casa mercantile medievale.
Il piano terra ha due ingressi, uno architravato e l’altro a sesto acuto.
La facciata (foto 1), che suscita senz’altro un notevole interesse, presenta la cosiddetta porta del morto, murata, e due finestre al piano superiore: una monofora e l’altra bifora (foto 2).
Durante la fasi di analisi si è rintracciato l’uso di unità di misura romane come il piede ed il palmo, almeno per quanto riguarda il piano terra: il che fa supporre l’esistenza già in epoca romana almeno del piano terra.
L’insolita presenza di un pozzo all’interno di un vano del piano terra, coperto con una volta a botte, fa ipotizzare che la costruzione doveva originariamente affacciarsi su un cortile.
La porta del morto è chiusa con una muratura caotica simile a quella della “bandiera” che è aggiunta al portale a tutto sesto.
A conclusione di quanto detto, di deduce che la costruzione di tale opera è avvenuta in tre fasi successive.